Salerno, Campania
Bracigliano sorge in una piccola conca della Valle dell’Irno, sovrastata dalla maestosa roccia del Monte Piesco, ed è circondata da verdeggianti colline: non a caso il nome deriverebbe dal latino “inter branchia montium”, vale a dire “tra le braccia dei monti”.
La storia di Bracigliano affonda le radici in tempi assai remoti. Reperti archeologici testimoniano che questa conca fu abitata, attraversata o quanto meno conosciuta vari secoli prima dell’era volgare. Al tempo dei fenici e degli etruschi, fu un importante centro commerciale, ma le notizie più documentate vogliono che questo Comune sia stato teatro di numerose guerre e battaglie, dalle guerre sannitiche alle guerre puniche. Sotto il dominio longobardo Bracigliano conobbe un intenso sviluppo urbanistico, estendendosi sull’intero territorio dell’agro nocerino: fu infatti annesso alla vasta contea di Nocera. Seguì, poi, un periodo di declino dovuto ai saccheggi e alle invasioni barbariche, ma con l’avvento dei Normanni Bracigliano risorse sotto ogni aspetto: commerciale, politico e civile. A partire dal XV sec. il territorio fu amministrato dai Principi di Sanseverino, per poi passare alla famiglia napoletana dei Miroballo, sotto il cui governo il centro divenne una signoria indipendente. Alla morte, senza eredi, del marchese Cesare Pasquale Miroballo (1790) il feudo passò alla corona regia e, solo nel 1806, Bracigliano si costituì come comune autonomo.
Tratto dalla guida "Viaggio tra le Meraviglie della Campania" - Annangelo Sacco Editore
Bracigliano sorge in una piccola conca della Valle dell’Irno, sovrastata dalla maestosa roccia del Monte Piesco, ed è circondata da verdeggianti colline: non a caso il nome deriverebbe dal latino “inter branchia montium”, vale a dire “tra le braccia dei monti”.
La storia di Bracigliano affonda le radici in tempi assai remoti. Reperti archeologici testimoniano che questa conca fu abitata, attraversata o quanto meno conosciuta vari secoli prima dell’era volgare. Al tempo dei fenici e degli etruschi, fu un importante centro commerciale, ma le notizie più documentate vogliono che questo Comune sia stato teatro di numerose guerre e battaglie, dalle guerre sannitiche alle guerre puniche. Sotto il dominio longobardo Bracigliano conobbe un intenso sviluppo urbanistico, estendendosi sull’intero territorio dell’agro nocerino: fu infatti annesso alla vasta contea di Nocera. Seguì, poi, un periodo di declino dovuto ai saccheggi e alle invasioni barbariche, ma con l’avvento dei Normanni Bracigliano risorse sotto ogni aspetto: commerciale, politico e civile. A partire dal XV sec. il territorio fu amministrato dai Principi di Sanseverino, per poi passare alla famiglia napoletana dei Miroballo, sotto il cui governo il centro divenne una signoria indipendente. Alla morte, senza eredi, del marchese Cesare Pasquale Miroballo (1790) il feudo passò alla corona regia e, solo nel 1806, Bracigliano si costituì come comune autonomo.
Tratto dalla guida "Viaggio tra le Meraviglie della Campania" - Annangelo Sacco Editore
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